Ayako Nakamiya

Ayako Nakamiya

Biografia
Ayako Nakamiya
nasce a Tokyo (Giappone) nel 1960. Dal 1987 è residente a Milano, dove vive e lavora. Nel 1985 si diploma alla Sokei Academy of Fine Arts di Tokyo.
Nell’anno accademico 1991-92 consegue il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ha studiato con i Prof. Gottardo Ortelli, Paolo Minoli, Italo Bressan e Giovanni Accame. Ha fatto la tesi di diploma su Mario Raciti.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in spazi pubblici e in diverse gallerie tra le quali Galleria Morone 6 di Milano,  Cavenaghi Arte di Milano, Galleria Nobili di Milano, Studio Masiero di Milano e Castel Negrino  Arte di Aicurzio (MB). Ha partecipato inoltre ad importanti mostre all’estero: Germania, Svizzera, Slovenia e Giappone. Suoi lavori sono  presenti in collezioni private e pubbliche fra cui Museo Butti di Viggiù (VA), Palazzo Comunale di Fortunago (PV), MuVi, Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Viadana (MN).
Della sua opera  si sono interessati e ne hanno  scritto: Claudio Cerritelli, Alberto Veca, Valerio Dehò, Claudio Rizzi,Emidio De Albentiis, Gabriele Simongini, Matteo Galbiati, Gottardo Ortelli, Paolo Minoli.

Fra le mostre personali: 
2016   Torno al firmamento, Museo Enrico Butti, Viggiù (VA) a cura di Claudio Cerritelli
2016   Petalo verso… petalo recto, Studio Masiero, Milano, a cura di Claudio Cerritelli
2010   Ballata della Luna, Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili, Milano a cura di Matteo Galbiati
2009   Paesaggi a confronto, Cavenaghi Arte,  Milano a cura di Alberto Veca 

Fra le mostre collettive:
2021   Accademie & Dintorni. Bolognini, Dorigatti, Nakamiya, Shimizu, Galleria Antonio Battaglia, Milano, da un’idea di Catia Spadon, testo di Claudio Cerritelli
2016   Eterne Stagioni, Museo D’Annunzio  Segreto, Vittoriale degli italiani, Gardone Riviera (BS) a cura di Matteo Galbiati
2013   Dall’immagine all’orizzonte, Civico Museo Parisi – Valle, Maccagno (VA)a cura di Claudio Rizzi
2003   54° Edizione Premio Michetti, Fondazione Premio Michetti, Francavilla al Mare (CH) a cura di Gabriele Simongini